Arredare in stile Shabby la casa e il giardino

Arredare in stile Shabby la casa e il giardino

Vintage ma di tendenza, usurato ma chic: lo stile Shabby si declina tramite mobili e accessori che mostrano i segni del tempo senza perdere nulla della loro bellezza ma, anzi, guadagnando fascino.

Un vecchio cimelio di famiglia, un mobiletto trovato al mercato delle pulci, un antico lampadario, accessori appartenuti ai nonni: tutto ciò che appare “trasandato” (traduzione letterale di “shabby”) acquista un nuovo tocco di eleganza retrò, diventando chic.

La logica è quella dell’upcycling, ovvero il riutilizzo creativo di mobili e accessori vintage, che vengono trasformati in qualcosa di nuovo dallo stile romantico e sognante.

Quali colori?

Le tinte più utilizzate sono quelle neutre e chiare. Il colore Shabby per antonomasia è infatti il bianco in tutte le sue sfumature, dall’avorio al panna, dal latte al fumo. Via libera anche alle nuances “polverose” e gessose, al tortora, ai colori pastello e alle tonalità sbiadite di rosa, giallo, turchese, celeste o lilla. In poche parole: niente colori accesi.

Queste tonalità opache trasmettono infatti l’idea di superfici un tempo brillanti e lucide che ora lasciano intravedere l’eleganza dei legni dei materiali utilizzati, facendo rivivere memorie passate.

Le pitture più utilizzate sono quelle ad effetto “decapato” che accentuano o simulano l’aspetto usurato.

Per non passare da chic a kitsch, è però importante non dare luogo un’accozzaglia di colori, ma creare un’armonia cromatica scegliendo poche tonalità abbinate tra loro.

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Quali materiali e mobili?

I materiali più utilizzati sono quelli tipici delle case signorili di campagna di un tempo: legno massiccio e ferro battuto in primis, accostati ad altri materiali di riciclo.

Immancabili quindi i vecchi mobili in legno: credenze, consolle, madie, tavoli e sedie dalle linee sinuose, letti con testiere scenografiche. Tutti da rinnovare con apposite pitture ad effetto decapato o anche con uno strato di cementite per un risultato più pieno.
I dettagli sono fondamentali per impreziosire gli ambienti: accessori ed elementi decorativi come soprammobili vintage, antichi paralumi e lampade, lampadari di cristallo, vasi e ceramiche retrò, vecchie cappelliere, appendiabiti o valigie di pelle faranno la differenza. Il tutto, ovviamente, senza accumulare troppi oggetti in modo caotico.

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E in giardino?

Anche il giardino e la terrazza possono essere decorati in stile Shabby. Come per gli ambienti interni, il legno la fa da padrone: mobili in teak o tavoli in massello creeranno la perfetta base per un outdoor shabby. Per completare e arricchire il tutto basteranno accessori come vecchie lanterne e portacandele, tralicci per piante in stile anticato, paraventi in ferro battuto o cuscini ricamati.

 

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